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16 Marzo 2017 News

Se possedete un cane o un gatto, vi sarete sicuramente interrogati sui reali pericoli che possono portare le pulci. L’attività delle pulci del cane, così come quella delle pulci del gatto, si intensifica notevolmente a partire dalla primavera ed i mesi estivi sono i peggiori.


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23 Febbraio 2017 News

Sia che stiamo ascoltando musica in auto o nel salotto di casa, il nostro amico a 4 zampe la ascolta con noi. Da qui una scoperta che sembra avere dell’incredibile: anche i cani preferiscono determinati generi musicali rispetto ad altri!

Secondo uno studio recentemente pubblicato dall’ Universita’ di Glasgow, dal titolo “L’effetto di diversi generi musicali sui livelli di stress nel cane”,  dopo aver proposto diversi generi musicali, tra cui Musica Pop, Musica Classica, Soft Rock e Reggae a diversi gruppi di cani, questi preferiscono di gran lunga gli ultimi due generi.

In una dichiarazione, la ricercatrice Amy Bowman ha affermato: “abbiamo voluto studiare  l’effetto dei diversi generi musicali. E’ emersa una serie di cambiamenti fisiologici e comportamentali in relazione ai diversi generi proposti”. Lo studio ha evidenziato che quando i cani che vivono in canile sentono le melodie rilassanti del Reggae o del Soft Rock i loro livelli di stress diminuiscono e la loro  HVR (Heart Rate Variability) è significativamente superiore. Inoltre dallo studio è emerso che nessun genere di musica infastidisce direttamente i nostri pelosi,  infatti secondo gli studiosi “I cani, durante la riproduzione dei brani, erano sdraiati e rilassati, a prescindere dal genere.”

Anche il volume è fondamentale. E’ importante ricordare che i cani percepiscono una gamma molto ampia di frequenze, avendo un udito molto più sviluppato di quello umano. La riproduzione di musica troppo forte può essere fastidiosa e potrebbe annullare l’obiettivo di utilizzare la musica per aiutare a rilassarsi.  Utilizzare un volume non superiore ai 60 dBA assicurerà che la musica non sia un disagio per il cane.

Quindi, se è necessario far rilassare il vostro amico un trucco potrebbe essere quello di fargli ascoltare Bob Marley!


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14 Febbraio 2017 News

I cani sono noti per mangiare di tutto quando non dovrebbero e questo è particolarmente vero per i cuccioli! Non dimentichiamo poi che i cani hanno un eccellente senso dell’olfatto, il che rende abbastanza facile trovare eventuali nascondigli segreti per il cibo. Questa può essere una combinazione pericolosa quando in casa sono presenti alimenti tossici per i nostri amici a quattro zampe, come per esempio il cioccolato!

Il cioccolato viene prodotto dai semi tostati di Theobroma cacao e contiene principi attivi dalle proprietà tossiche per gli animali: la caffeina e teobromina. Se ingeriti, questi due principi possono portare a diverse complicazioni mediche che, se non riconosciute in tempo, possono addirittura risultare fatali.

 

Sintomatologia 

I sintomi sono molto vari e la loro gravità dipende principalmente dalla quantità di cioccolato ingerita. Sono frequenti:

  • Vomito
  • Diarrea
  • Aumento della temperatura corporea
  • Aumento dei riflessi
  • Rigidità muscolare
  • Aumento della frequenza respiratoria
  • Aumento della frequenza cardiaca
  • Bassa pressione sanguigna
  • Convulsioni

Anche il tipo di cioccolato ingerito è un importante fattore di tossicità. I due tipi di cioccolato da considerare sono:

  1. Cioccolato al latte: lievi segni di tossicità possono verificarsi quando vengono ingeriti 0,7 grammi  per chilo di peso corporeo; segni di tossicità grave si verifica quando vengono ingeriti 2 grammi per chilo di peso corporeo.
  2. Cioccolato fondente: questo tipo di cioccolato ha la più alta concentrazione di caffeina e teobromina. Pertanto, appena due piccoli quadratini di appena un grammo ciascuno di cioccolato fondente possono essere tossici per un cane di 20 chili (0,1 grammi per chilo di peso corporeo).

 

Diagnosi

Il veterinario eseguirà una visita clinica completa, compresi degli esami del sangue (esame emocromocitometrico ed ematobiochimico) e delle urine. Questi test aiuteranno a determinare se vi è una overdose di cioccolato/caffeina. Nel sangue può anche essere ricercata la concentrazione di teobromina. Può essere necessario un ECG per valutare aiutare se il cuore sta mostra eventuali anomalie del ritmo o di conduzione di battiti cardiaci.

 

Trattamento

Nel caso in cui il vostro amico a quattro zampe abbia appena ingerito del cioccolato o sia già passata qualche ora è molto importante mantenere la calma e non farsi prendere dal panico. Il vostro cane deve essere visto immediatamente dal veterinario. E’ pratica comune indurre il vomito, ma questo è utile solo se l’ingestione è avvenuta da pochissimo tempo. Nel frattempo, è necessario cercare ti tenerlo calmo in un posto tranquillo. Se il medico lo riterrà opportuno, potrà essere intrapresa la fluidoterapia per facilitare l’eliminazione delle tossine dall’organismo e garantire un ottimale stato di idratazione.

È importante ricordare che non vi è alcun antidoto alla tossicità del cioccolato e per questo la cura migliore è certamente la prevenzione, mantenendo i prodotti a base di cioccolato lontani dalla portata dei nostri pelosi.


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19 Gennaio 2017 News

Anche se dotati di pelo, i nostri amici possono essere comunque vulnerabili quando il freddo si fa particolarmente pungente (come in questo periodo!). La maggior parte dei cani può tollerare le basse temperature, ma bisogna comunque prestare attenzione per evitare disagi o addirittura situazioni di ipotermia che necessitano dell’intervento del veterinario.

E’ relativamente semplice capire quando i cani hanno freddo: tremano e cercano il calore, proprio come facciamo noi e talvolta possono apparire letargici.

Tenerli al caldo e all’asciutto
Anche se il cane passa la maggior parte del suo tempo all’aperto durante i mesi più caldi è consigliabile tenerlo in un ambiente chiuso durante l’inverno o almeno durante le giornate particolarmente fredde. Una buona regola è che se è troppo freddo per te, sarà troppo freddo anche per il tuo cane!

La razza è sicuramente importante per determinare la resistenza alle basse temperatura: Husky, Pastore Tedesco e San Bernardo sono per natura abituati a gestire temperature più fredde. Mentre cani con pelo corto e sottile, come Chihuahua o Levrieri è sempre bene coprirli.

Dopo una passeggiata o una corsa sulla neve è sempre importante asciugare il pelo, che probabilmente sarà bagnato o umido.

Attenzione alle stufe e ai camini. E’ bene non lasciare mai il cane incustodito davanti ad una stufa o ad un camino… potrebbe bruciarsi. E’ un incidente più comune di quanto si immagini.

Cuccia
Anche se, come detto, sarebbe meglio tenere il cane in casa durante l’inverno, qualora siate impossibilitati è importante attrezzare la cuccia per ripararla il più possibile dal freddo. La cuccia dovrebbe essere ben isolata e non piena di spifferi e possibilmente non orientata a Nord  per ripararla dai venti freddi.

Aggiungere una coperta soffice e calda nella cuccia è buon metodo per renderla più calda, ma attenzione che sia sempre asciutta: se fosse bagnata o umida potrebbe gelare!

Cibo e acqua
Monitorare spesso la ciotola dell’acqua per assicurarsi che non sia ghiacciata. I cani hanno la stessa probabilità di disidratarsi in Inverno così come in Estate. La neve non è un sostituto per l’acqua! Inoltre il vostro cane può spendere più energia in Inverno per regolare la temperatura corporea, pertanto, potrebbe essere necessario calibrare l’apporto alimentare di conseguenza. Chiedete consiglio a noi.

Pulci e zecche
Pulci e zecche sono in grado di sopravvivere al freddo. Possono ripararsi in posti più caldi (come in casa) o rifugiarsi sui corpi di animali selvatici, per poi riattivarsi nelle giornate invernali più calde. E’ bene non abbassare mai la guardia proteggendo il vostro peloso sempre con prodotti idonei.

Cani anziani
I cani con malattie legate all’età come l’artrite o il diabete possono essere più vulnerabili agli effetti del freddo. Le articolazioni già doloranti possono facilmente essere soggette a infiammazioni. Per questo motivo è importante non sottoporre il cane a lunghe passeggiate di un’ora o più. Provate con una passeggiata di 10 minuti e se vedete che la risposta è positiva provate ad allungarla fino ad un massimo di 30 minuti.

Per qualsiasi dubbio, chiarimento o ulteriore informazione non esitate a contattarci.

Lo Staff della Clinica Veterinaria Città di Monopoli

 

 


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13 Dicembre 2016 News

E’ stata senza ombra di dubbio un’edizione ricca di soddisfazioni questa di Pet Star, il contest fotografico organizzato ogni anno prima delle festività natalizie dalla Clinica Veterinaria Città di Monopoli. Una partecipazione oltre le aspettative che ha visto centinaia di foto pubblicate, migliaia di like, commenti e condivisioni sui Social, per strappare quel “Mi piace” in più che avrebbe consentito all’amato peloso la vittoria finale. Una vera e propria lotta all’ultimo like.

Ed ecco a voi i vincitori: Ruben, Megan e Artu’, Macchia, Dylan, Javier, Lui, Jerry, Yuki, Maicol, Diego, Loki, Neil e Lien, Swami. Saranno loro i protagonisti del Calendario 2017 della Clinica Veterinaria Città di Monopoli.

Ma le emozioni non si esauriscono qui. Quest’anno, per la prima volta, una giuria tecnica, composta da 3 fotografi selezionerà le 3 fotografie qualitativamente migliori, che si aggiudicheranno la speciale classifica Pet Star PhotoArt. I premiati verranno comunicati nei prossimi giorni.

A suggellare un’edizione da ricordare, la partecipazione in qualità di sponsor di Eukanuba, azienda di primissimo piano nel campo dell’alimentazione di alta qualità degli animali , che ha messo in palio numerosi premi per i vincitori.

Un grazie di cuore a tutti i partecipanti (umani e pelosi). Vi aspettiamo in Clinica per ritirare una copia del Calendario e per scambiarci gli Auguri di Buon Natale e Buon Anno.


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16 Novembre 2016 News

Ritorna per il secondo anno consecutivo PetStar, la selezione fotografica organizzata dalla Clinica Veterinaria Citta’ di Monopoli per premiare le foto più belle dei nostri amici a quattro zampe.

Avete tempo fino al 3 Dicembre 2016 per postare una o più foto che ritraggano il vostro animale domestico sulla pagina Facebook ufficiale della Clinica Veterinaria Città di Monopoliscrivendo #PetStar2017 ed il nome del vostro peloso. Potete postare la foto anche su Instagram (prima iniziate a seguirci altrimenti le foto non possiamo vederle!) sempre con #PetStar2017.  A questo punto non vi resta che condividere la foto ed iniziare a raccogliere i like dai vostri amici!

Le foto che alle 23.59 del 3 Dicembre avranno ricevuto più like (i like di Facebook e Instagram non si sommano, tra i 2 si sceglierà la foto con più like) passeranno alla fase finale della selezione, durante la quale una giuria tecnica sceglierà le 12 foto che entreranno a far parte del Calendario 2017 della Clinica Veterinaria Città di Monopoli. Premi per i vincitori, il nostro calendario per tutti coloro che verranno a trovarci prima del nuovo anno!

Non vi resta che mettere in posa il vostro pelosetto e scattare una foto da PetStar!


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